"Prendete, mangiate" (Matteo 26:26) "Questo è il mio corpo il quale è dato per voi: fate questo in memoria di me" (Luca 22:19).
Nel
Vangelo di San Giovanni si conserva la memoria di quella lunga e amorevole cena. Oltre alla celebrazione dell'Eucarestia, in quei momenti si situa il comandamento nuovo, il cui compimento sarà il segno distintivo dei cristiani: "Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri." (Gv 13, 34-35). Francisco Varo, decano della facoltà di Teologia dell'Università di Navarra (Spagna) |